


Chi siamo
Amici di Milanoskating ASD
Da settembre 2013 è anche Associazione Sportiva Dilettantistica Amici di Milanoskating con l'obiettivo principale di insegnare e diffondere il pattinaggio in linea. L'associazione è affiliata all'ente di promozione sportiva AICS riconosciuta dal CONI.
Componenti
Consiglio Direttivo



La nostra storia
Tutto iniziò
nel 2011
Per il certificato medico
Ogni partecipante dovrà portare il certificato di idoneità sportiva non agonistica. simile a questo esempio. Non sono validi i certificati di sana e robusta costituzione.
I minori di 6 anni non compiuti sono esonerati dall'obbligo del certificato, ma devono compilare e consegnarci questa autocertificazione.
Puoi inviarcelo via email o consegnarlo alla prima lezione.
Di seguito, i centri medici convenzionati.
Supporters
Tutte le convenzioni
Statuto
Nello spirito della Costituzione della Repubblica Italiana ed in ossequio a quanto previsto dagli artt. 36 e seguenti del Codice Civile è costituita, con sede in A Cologno Monzese (MI) in via Turati, n. 2 (il cambio della sede legale all'interno dello stesso comune non comporterà modifica statutaria), un’associazione che assume la denominazione di
“Associazione Sportiva Dilettantistica Amici di Milanoskating”
Il sodalizio si conforma alle norme e alle direttive degli organismi dell’ordinamento sportivo, con particolare riferimento alle disposizioni del CONI nonché agli Statuti ed ai Regolamenti delle Federazioni sportive nazionali o dell’ente di promozione sportiva cui l’associazione si affilia mediante delibera del Consiglio Direttivo.
ART.2
L’associazione è un centro permanente di vita associativa a carattere volontario e democratico la cui attività è espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo. Essa non ha alcun fine di lucro ed opera per fini sportivi, ricreativi e culturali per l’esclusivo soddisfacimento di interessi collettivi. La durata dell’Associazione è illimitata.
ART.3
L’associazione si propone di:
a) promuovere e sviluppare attività sportive dilettantistiche,in particolare nelle discipline legate al pattinaggio;
b) organizzare manifestazioni sportive in via diretta o collaborare con altri soggetti per la loro realizzazione;
c) promuovere attività didattiche per l’avvio, l’aggiornamento ed il perfezionamento nelle attività sportive;
d) studiare, promuovere e sviluppare nuove metodologie per migliorare l’organizzazione e la pratica dello sport;
e) gestire impianti, propri o di terzi, adibiti a palestre, campi e strutture sportive di vario genere;
f) organizzare squadre sportive per la partecipazione a campionati, gare, concorsi, manifestazioni ed iniziative di diverse discipline sportive;
g) indire corsi di avviamento agli sport, attività motoria e di mantenimento, corsi di formazione e di qualificazione per operatori sportivi;
h) organizzare attività ricreative e culturali a favore di un migliore utilizzo del tempo libero dei soci.
Soci
ART.4
Il numero dei soci è illimitato. Possono essere soci dell’Associazione le persone fisiche e gli Enti che ne condividano gli scopi e che si impegnino a realizzarli. I soci si distinguono in fondatori e ordinari. Tutti i soci hanno pari diritti e doveri nei confronti dell’Associazione.
ART.5
Chi intende essere ammesso come socio dovrà farne richiesta scritta al Consiglio Direttivo, impegnandosi ad attenersi al presente statuto e ad osservarne gli eventuali regolamenti e le delibere adottate dagli organi dell’Associazione.
Le società, associazioni ed Enti che intendano diventare soci del sodalizio dovranno presentare richiesta di associazione firmata dal proprio rappresentante legale.
All’atto dell’accettazione della richiesta da parte dell’Associazione il richiedente acquisirà ad ogni effetto la qualifica di socio. In ogni caso è esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa.
ART. 6
La qualità di socio dà diritto:
- a partecipare a tutte le attività promosse dall’Associazione;
- a partecipare alla vita associativa, esprimendo il proprio voto nelle sedi deputate, anche in ordine all’approvazione e modifica delle norme dello Statuto e di eventuali regolamenti;
- a godere dell’elettorato attivo e passivo per le elezioni degli organi direttivi.
I soci sono tenuti:
- all’osservanza dello Statuto, del Regolamento Organico e delle deliberazioni assunte dagli organi sociali;
- al pagamento del contributo associativo.
ART. 7
I soci sono tenuti a versare il contributo associativo annuale stabilito in funzione dei programmi di attività. Tale quota dovrà essere determinata annualmente per l’anno successivo con delibera del Consiglio Direttivo e in ogni caso non potrà mai essere restituita. Le quote o i contributi associativi sono intrasmissibili e non rivalutabili.
ART. 8
La qualifica di socio si perde per recesso, esclusione o a causa di morte.
ART. 9
Le dimissioni da socio dovranno essere presentate per iscritto al Consiglio Direttivo.
L’esclusione sarà deliberata dal Consiglio Direttivo nei confronti del socio:
2) che non ottemperi alle disposizioni del presente Statuto, degli eventuali regolamenti e delle deliberazioni adottate dagli organi dell’Associazione;
3) che si renda moroso nel versamento del contributo annuale per un periodo superiore a 1 mesi decorrenti dall’inizio dell’esercizio sociale;
4) che svolga o tenti di svolgere attività contrarie agli interessi dell’Associazione;
5) che, in qualunque modo, arrechi danni gravi, anche morali, all’Associazione.
ART.10
Le deliberazioni prese in materia di esclusione debbono essere comunicate ai soci destinatari, mediante lettera, ad eccezione del caso previsto alla lettera b) dell’Articolo 9 e devono essere motivate.
Il socio interessato dal provvedimento ha 15 giorni di tempo dalla ricezione della comunicazione per chiedere la convocazione dell’assemblea al fine di contestare gli addebiti a fondamento del provvedimento di esclusione.
L’esclusione diventa operativa con l’annotazione del provvedimento nel libro soci che avviene decorsi 20 giorni dall’invio del provvedimento ovvero a seguito della delibera dell’assemblea che abbia ratificato il provvedimento di espulsione adottato dal Consiglio Direttivo.
ART.11
L’Associazione trae le risorse economiche per il suo funzionamento e per lo svolgimento delle sue attività da:
quote e contributi degli associati;
quote e contributi per la partecipazione e organizzazione di manifestazioni sportive;
eredità donazioni e legarti;
contributi dello Stato delle regioni, di enti locali, di enti o di istituzioni pubblici, anche finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi realizzati nell’ambito dei fini statutari;
contributi dell’Unione europea e di organismi internazionali;
entrate derivanti da prestazioni di servizi convenzionati;
proventi delle cessioni di beni e servizi agli associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale, artigianale o agricole, svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria e comunque finalizzate al raggiungimento degli obiettivi istituzionali;
erogazioni liberali degli associati e dei terzi;
entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento, quali feste e sottoscrizioni anche a premi;
altre entrate compatibili con le finalità sociali dell’associazionismo anche di natura commerciale.
Il fondo comune, costituito – a titolo esemplificativo e non esaustivo – da avanzi di gestione, fondi, riserve e tutti i beni acquisiti a qualsiasi titolo dall’Associazione, non è mai ripartibile tra i soci durante la vita dell’associazione né all’atto del suo scioglimento. E’ fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitali salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. In ogni caso l’eventuale avanzo di gestione sarà obbligatoriamente reinvestito a favore delle attività statutariamente previste.
ART.12
L’esercizio sociale va dal 1° Settembre al 31 Agosto dell'anno successivo. Il Consiglio Direttivo deve predisporre il rendiconto economico e finanziario da presentare all’Assemblea degli associati. Il rendiconto economico e finanziario deve essere approvato dall’assemblea degli associati entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio. In casi particolari dovuti a problematiche di natura gestionale o organizzativa può essere approvato entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio.
ART.13
Sono organi dell’Associazione:
a) l’Assemblea degli Associati;
b) il Consiglio Direttivo;
c) il Presidente;
d) il Collegio dei Revisori dei Conti (qualora eletto)
Assemblee
ART.14
Le Assemblee sono ordinarie e straordinarie.
La loro convocazione deve effettuarsi mediante avviso da affiggersi nel locale della sede sociale e ove si svolgono le attività almeno venti giorni prima dell’adunanza, contenete l’ordine del giorno, il luogo (nella sede o altrove), la data e l’orario della prima e della seconda convocazione.
L’avviso della convocazione viene altresì comunicato ai singoli soci mediante modalità quali la pubblicazione sul giornale associativo o sul sito istituzionale dell'associazione, l’invio di lettera semplice, fax, e-mail o telegramma, in ogni caso almeno 8 giorni prima dell’adunanza.
ART.15
L’Assemblea ordinaria:
a. approva il rendiconto economico e finanziario;
b. procede alla elezione dei membri del Consiglio Direttivo ed eventualmente dei membri del Collegio dei Revisori dei Conti;
c. delibera su tutti gli altri oggetti attinenti alla gestione dell’Associazione riservati alla sua competenza dal presente statuto o sottoposti al suo esame dal Consiglio Direttivo;
d. approva gli eventuali regolamenti.
Essa ha luogo almeno una volta all’anno entro i quattro mesi successivi alla chiusura dell’esercizio sociale.
L’assemblea si riunisce, inoltre quante volte il Consiglio direttivo lo ritenga necessario o qualora ne sia fatta richiesta per iscritto, con le indicazioni delle materie da trattare, dal Collegio dei Revisori dei Conti, se eletto, o da almeno un decimo degli associati.
In questi ultimi casi la convocazione deve avere luogo entro 30 giorni dalla data della richiesta.
ART. 16
Nelle assemblee – ordinarie e straordinarie – hanno diritto al voto gli associati maggiorenni in regola col versamento della quota associativa secondo il principio del voto singolo.
In prima convocazione l’assemblea - ordinaria e straordinaria - è regolarmente costituita quando siano presenti o rappresentati la metà più uno degli associati aventi diritto. In seconda convocazione, a distanza di almeno un giorno dalla prima convocazione, l’assemblea – ordinaria e straordinaria – è regolarmente costituita qualunque sia il numero degli associati intervenuti o rappresentati.
Le delibere delle assemblee ordinarie sono valide, a maggioranza assoluta dei voti, su tutti gli oggetti posti all’ordine del giorno.
ART. 17
L’Assemblea è straordinaria quando si riunisce per deliberare sulle modificazioni dello Statuto e sullo scioglimento dell’Associazione nominando i liquidatori.
Le delibere delle Assemblee sono valide, a maggioranza qualificata dei tre quinti (3/5) dei soci presenti per le modifiche statutarie e del voto favorevole dei tre quarti (3/4) degli associati per la delibera di scioglimento dell’Associazione.
ART. 18
L’assemblea è presieduta dal Presidente dell’Associazione ed in sua assenza dal Vice Presidente o dalla persona designata dall’Assemblea stessa.
La nomina del Segretario è fatta dal Presidente dell’Assemblea.
Consiglio Direttivo
ART. 19
Il Consiglio Direttivo è fatto da un minimo di 3 membri scelti fra gli associati maggiorenni.
I componenti del Consiglio restano in carica 5 anni e sono rieleggibili.
Il Consiglio elegge nel suo seno Il Presidente il Vice Presidente, il Segretario ed il Cassiere.
Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente tutte le volte nelle quali vi sia materia su cui deliberare, oppure quando ne sia fatta domanda da almeno 1/3 dei membri.
La convocazione è fatta a mezzo lettera da spedire anche attraverso la posta elettronica o consegnare non meno di otto giorni prima dell’adunanza.
Le sedute sono valide quanto vi intervenga la maggioranza dei componenti o, in mancanza di una convocazione ufficiale, anche qualora siano presenti tutti i suoi membri.
Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei presenti.
Il Consiglio Direttivo è investito dei più ampi poteri per la gestione dell’associazione. Spetta, pertanto, fra l’altro a titolo esemplificativo, al Consiglio:
1. curare l’esecuzione delle deliberazioni assembleari;
2. redigere il bilancio preventivo ed il rendiconto economico e finanziario;
3. predisporre i regolamenti interni;
4. stipulare tutti gli atti e contratti inerenti all’attività sociale;
5. deliberare circa l’ammissione e l’esclusione degli associati;
6. nominare i responsabili delle commissioni di lavoro e dei settori di attività in cui si articola la vita dell’Associazione;
7. compiere tutti gli atti e le operazioni per la corretta amministrazione dell’associazione.
8. affidare, con apposita delibera, deleghe speciali a suoi membri.
ART.20
Nel caso in cui, per dimissioni o altre cause, uno o più componenti il Consiglio decadano dall’incarico, il Consiglio direttivo può provvedere alla loro sostituzione nominando i primi tra i non eletti, che rimangono in carica fino allo scadere dell’intero Consiglio; nell’impossibilità di attuare detta modalità, il Consiglio può nominare altri Soci, che rimangono in carica fino alla successiva Assemblea, che ne delibera l’eventuale ratifica. Ove decada oltre la metà dei membri del Consiglio, l’Assemblea deve provvedere alla nomina di un nuovo Consiglio.
Presidente
ART.21
Il Presidente ha la rappresentanza e la firma dell’Associazione.
Al Presidente è attribuito in via autonoma il potere di ordinaria amministrazione e, previa delibera del Consiglio Direttivo, il potere di straordinaria amministrazione.
In caso di assenza o di impedimento le sue mansioni vengono esercitate dal Vice Presidente.
In caso di dimissioni, spetta al Vice-Presidente coordinare l’attività di ordinaria amministrazione in attesa che il Consiglio Direttivo nomini il nuovo presidente.
Collegio dei revisori dei conti (qualora eletto)
ART. 22
Il Collegio dei revisori dei conti viene eletto dall’Assemblea ed è composto date membri effettivi e due supplenti, anche fra i non soci e resta in carica 5 anni ed elegge al proprio interno il Presidente.
Il Collegio dei Revisori dei Conti deve controllare l’amministrazione dell’associazione, la corrispondenza del bilancio alle scritture contabili e vigilare sul rispetto dello Statuto.
Partecipa alle riunioni del Consiglio Direttivo e alle Assemblee, senza diritto di voto, ove presenta la propria relazione annuale in tema di bilancio consuntivo.
Pubblicità e trasparenza degli atti sociali
ART. 23
Deve essere assicurata una sostanziale pubblicità e trasparenza degli atti relativi all’attività dell’Associazione, con particolare riferimento ai Bilanci o Rendiconti annuali.
Tali documenti sociali, conservati presso la sede sociale, devono essere messi a disposizione dei soci per la consultazione.
Scioglimento
ART.24
In caso di scioglimento dell’Associazione, può essere deliberato dall’Assemblea con il voto favorevole di almeno i tre quarti degli associati aventi diritto di voto.
In caso di scioglimento dell’Associazione sarà nominato un liquidatore, scelto anche fra i non soci.
Esperita la liquidazione di tutti i beni mobili ed immobili, estinte le obbligazioni in essere, tutti i beni residui saranno devoluti ad Enti o Associazioni che perseguano la promozione e lo sviluppo dell’attività sportiva, e comunque per finalità di utilità sociale, sentito l’organismo di controllo di cui all’articolo 3, comma 190, della Legge 23/12/1996, n. 662.
Norma finale
ART. 25
Per quanto non è espressamente contemplato dal presente Statuto, valgono, in quanto applicabili, le norme del Codice Civile e le disposizioni di legge vigenti.
Regolamento
La quota associativa annuale alla Società è stabilita dal Consiglio Direttivo annualmente sia per i Soci atleti che per i Soci non atleti. Rispetta l’anno sociale che va dal 1° settembre al 31 agosto dell’anno successivo. Comprende la spesa per il tesseramento con l’ente di promozione sportiva al quale la società è affiliata e che fornirà un’assicurazione base. E’ facoltà del genitore o dell’atleta maggiorenne stipulare una polizza personale contro gli infortuni, in aggiunta a quella fornita dall’ente di promozione sportiva. La domanda di iscrizione annuale in qualità di Socio, può essere fatta on-line dal sito oppure in formato cartaceo richiedendo il modulo all’amministrazione. Qualora l’iscrizione avvenga nel corso dell’anno, la quota associativa andrà versata sempre per intero. Le quote sociali non sono rimborsabili, non sono ammesse sospensioni, né recuperi.
L'anno sportivo rispetta il calendario pubblicato sul sito. Possono iscriversi ai corsi tutti i Soci a partire dai 5 anni in regola con il pagamento della quota associativa per l’anno a cui il corso si riferisce. Gli interessati si possono iscrivere ed accedere ai corsi durante tutto l’anno sportivo.
La domanda di iscrizione annuale può essere fatta on-line dal sito.
Gli importi dei corsi, dei servizi aggiuntivi, nonché le modalità di pagamento sono disponibili sul sito. In caso di assenza alle lezioni, queste non vengono rimborsate.
Con la domanda di iscrizione è richiesto anche il pagamento della quota associativa annuale. Gli iscritti verranno inseriti nei corsi con criteri stabiliti dagli istruttori responsabili degli stessi corsi a loro insindacabile giudizio tecnico. Alle attività possono partecipare esclusivamente gli atleti in regola con il pagamento delle quote previste e con la consegna di tutti i documenti richiesti.
La prova è gratuita per tutti i Soci, salvo disponibilità posti, ed è fissata in accordo con la Società. Il posto è confermato solo con il pagamento di tutte le quote previste. I pacchetti ore partono dal giorno della prova.
Gli atleti, che alla scadenza del proprio certificato medico, non risulteranno in regola con la visita, dovranno sospendere gli allenamenti sino al rilascio del nuovo certificato di idoneità sportiva. Sollecitiamo l’importanza del rinnovo entro e mai oltre la data di scadenza. Gli atleti sono ammessi in pista solo se in possesso di certificato medico di idoneità valido.
Gli iscritti sono tenuti a rispettare tutte le regole disposte verbalmente, mediante avvisi esposti all'interno del Palazzetto o pubblicate sul sito web, relative al buon utilizzo dell'impianto stesso. È severamente vietato entrare in pista senza autorizzazione degli istruttori.
E’ vietato portare oggetti di valore all'interno delle strutture sportive. L'Associazione Sportiva declina ogni responsabilità per danni e furti. Gli atleti e accompagnatori dovranno rispettare scrupolosamente i limiti di inizio e di fine lezione. Per motivi di sicurezza, gli atleti minorenni dovranno essere accompagnati e ritirati dai genitori (o chi ne fa le veci) all’interno delle strutture con un intervallo massimo di 10 minuti prima e 10 minuti dopo rispetto alla propria lezione e, prima di lasciare soli gli atleti, sono tenuti ad accertarsi che siano già arrivati i responsabili dell’Associazione (dirigenti o allenatori) prima di andarsene. Al termine della lezione gli allenatori consegneranno i minorenni al genitore o chi ne fa le veci a bordo pista. L’Associazione ed i suoi allenatori sono esonerati da qualsiasi responsabilità e dall’obbligo di sorveglianza degli atleti al di fuori degli orari di attività. E’ inoltre vietato per gli atleti entrare in pista prima dell’arrivo degli allenatori.
Nel corso degli allenamenti è fatto obbligo ad ogni atleta di indossare abiti sportivi adeguati alla serietà dell'ambiente. Sono obbligatorie tutte le protezioni (polsiere, gomitiere, ginocchiere e casco), senza le quali l’atleta non sarà autorizzato a partecipare alle attività in pista.
La quota di iscrizione alle varie gare, stage e trasferte sono a carico dell’atleta, che provvederà al pagamento entro 48 ore prima dell'inizio della gara/evento/manifestazione.
Il socio partecipante ai corsi o eventi promossi da ASD Amici di Milanoskating, autorizza a titolo gratuito, senza limiti di tempo, anche ai sensi degli artt. 10 e 320 cod.civ. e degli artt. 96 e 97 legge
22.4.1941, n. 633, Legge sul diritto d’autore, alla pubblicazione e/o diffusione in qualsiasi forma delle proprie immagini sul sito internet della associazione ASD Amici di Milanoskating, su carta stampata e/o su qualsiasi altro mezzo di diffusione, nonché autorizza la conservazione delle foto e dei video stessi negli archivi informatici dell'associazione e prende atto che la finalità di tali pubblicazioni sono meramente di carattere informativo ed eventualmente promozionale.
La presente autorizzazione potrà essere revocata in ogni tempo con comunicazione scritta da
inviare via e-mail a info@milanoskating.it.
In caso di infortunio, l'atleta deve darne tempestivamente avviso alla società sportiva corredandolo con idonea certificazione medica entro 24 ore dall'evento.
La Società è in possesso dei requisiti che consentono agli iscritti interessati di beneficiare della detrazione d’imposta sulle spese sostenute per attività sportiva secondo le normative vigenti.
Tutti gli atleti e per gli atleti minorenni, i genitori e/o chi ne fa le veci, all’atto di iscrizione, dovranno prendere visione e accettare il presente Regolamento nell’apposito spazio previsto nel modulo di iscrizione. Con tale sottoscrizione il presente regolamento si ha per conosciuto ed accettato.
E’ a disposizione di genitori e atleti, oltre al sito internet www.milanoskating.it, la pagina fb www.facebook.com/milanoskating e il gruppo allievi www.facebook.com/groups/allievi.milanoskating alle quali è possibile accedere per informazioni, comunicati, appuntamenti , foto, riguardante l’attività della società stessa. Per ogni tipo di comunicazione è anche disponibile una casella di posta elettronica: info@milanoskating.it Il presente Regolamento Interno è visionabile sul sito web www.milanoskating.it Il presente Regolamento Interno, approvato dal direttivo, entra in vigore dal 01/09/2018.